E’ stato un primo Maggio soleggiato e ricco di eventi sportivi.
A Verona, Francesco e Silvia hanno debuttato sulla mezza maratona correndo la 15a Dermasphere Giulietto & Romeo Half Marathon. Sono partiti dallo Stadio Bentegodi e hanno raggiunto il centro storico, toccando Piazza delle Erbe, il Ponte della Vittoria e proseguendo lungo l’Adige per poi attraversare il cuore della città passando vicino alla maestosa Arena di Verona.
E’ stata un’esperienza bellissima come ci racconta Silvia: “4 amici al bar che decidono di fare la mezza maratona di Verona, per divertirsi… Alla fine rimango da sola e decido di correre lo stesso…
Domenica mattina ero emozionata, ho già fatto tante 10 km, avevo l’obiettivo di riuscire ad arrivare sotto le due ore, ma non sapevo se sarei riuscita a gestire i 21 km.
Prima di partire l’atmosfera era bellissima, attorno avevo tutte persone felici di condividere una gara insieme, anche perché la pandemia di questi ultimi due anni ci ha privato di tanto…
Non avendo un tempo sono partita con l’ultimo gruppo e ho capito subito che anche se ero sola nn sarei mai stata sola.
La gara è stata molto bella, complice una città splendida come Verona e il tempo che era perfetto per correre!
Mi sono divertita molto, mi sono goduta la corsa e l’arrivo allo stadio raggiungendo il mio obiettivo… Una domenica indimenticabile!“
A Garlasco si è svolta la 10 miglia di Garlasco, che ha visto come partecipanti Chiara e Davide, che, mai sazi, hanno corso 16 km con una vera e propria battaglia finale tra le vie di Garlasco.
Sandro invece ha partecipato alla Lago Maggiore International Trail che dalle sponde del Lago Maggiore attraversa le cime montane della Val Veddasca, Val Molinera, Val Dumentina e della Svizzera offrendo paesaggi mozzafiato, su una distanza di ben 55 km e 4170 m di dislivello!
Anche Sabrina ha partecipato alla competizione, sulla distanza di 20 km e un impegnativo dislivello di 1450 metri.
Purtroppo la versione “20k” della gara è stata annullata, come ci racconta Sabrina stessa: “LMIT un trail che aspettavo da 2 anni. Ho partecipato a tutte le edizioni e ogni volta mi regala emozioni diverse, ma sempre intense. Anche oggi, devo dire…ma non era l’emozione che mi aspettavo!
Partiamo dall’inizio…un sole che riscalda sin dal mattino in barba alle pessime previsioni meteo, una 55k che annovera tra i partenti un certo Luca Papi (!) , una novità la DogTrail, disciplina che si sta diffondendo sempre di più, grande tifo alla partenza. Tutto lascia presagire una fantastica giornata di sport (e fatica)…e invece…invece partenza della 20k che con i suoi 1450 mt d dislivello è comunque impegnativa, conto alla rovescia, ci siamo, ci si applaude, l’emozione aumenta. Pronti via, classico mezzo giro di campo di atletica, si costeggia il lago per poi ritornare all’area feste e qui succede quello che non dovrebbe mai succedere. Il primo atleta parte così veloce che fa il vuoto, il gruppone distanziato ad un certo punto svolta a sinistra, un volontario con tanto di bandierina rossa immobile come una statua e muto fa passare il serpentone… Risultato : tranne i primi 5/6 atleti TUTTI sbagliano strada…Gara annullata! Il gruppetto di coda bloccato dalla protezione civile ritorna all’arrivo, tutti gli altri proseguono. Al cancello orario gli atleti vengono avvisato della cancellazione della gara…Ma ormai…
Sicuramente un episodio spiacevole sia per i runners che vedono vanificati i loro sforzi, l’allenamento e la preparazione per una leggerezza. Sia per l’organizzazione, so cosa significa organizzare una gara, è complicato. Burocrazia, autorizzazioni, tracciato di gara, ricerca di sponsor e volontari, soprattutto volontari che sappiano cosa sia la fatica della corsa. Giunta al traguardo, pettorale ritirato con la garanzia del rimborso della quota di iscrizione e Garmin fermato a 26km. Quell’errore mi è costato qualche chilometro in più“
L’ allenamento di gruppo si è svolto ad Induno Olona con la partecipazione degli atleti Bianco Rossi che hanno corso i 15 km sul percorso della 34° Camminando con la Splugen.
Bravissimi!!!
